Finale play-off girone B
Stadio Giovanni Parisi, ore 16.00 - Voghera
Il tabellino
VOGHERA: Bonassi, Priolo, Bandirali, Vaira, Fassina, Londino, Piazza (41'st Speziale), Mercuri, D'Amico, Troiano (28' st Coccu; 47'st Paredes), Farina
A disposizione: Forti, Merlo, De Guido, Coccu, Paredes, Tancredi, Speziale
Allenatore Signor Giacomotti
COLOGNESE: Borean, Grigis (1'st Luppi), Vanoncini (4'st Ghisleni), Bonfanti, Perico, Pulaj, Gestra, Stucchi, Fiorentini (13'st Valli), Crotti, Vitali
A disposizione: Riso, Ghisleni, Suardi, Valli, Luppi, Lazzaretti, Cattaneo
Allenatore Signor Magoni
ARBITRO: Rizzo di Siena, coadiuvato dagli assistenti Gori di Arezzo e Cecconi di Empoli
RETI: 28' pt Troiano, 17' st Stucchi, 36' st Coccu, 43'st Coccu
AMMONITI: per il Voghera Bonassi, Coccu, per la Colognese Stucchi
ESPULSI: per il Voghera Londino
CORNER: 7 a 3 per la Colognese
SPETTATORI: 1300 circa
Era il 2005 e il Voghera conquistava i play-off del proprio girone. Dopo 6 anni di gioie e dolori (ma sono maggiore le delusioni) i rossoneri si ripetono ancora una volta andando a centrare di nuovo l'ambizioso traguardo di seconda regina dell raggruppamento B della Serie D. Tantissima felicità oggi subito dopo l'attesissimo triplice fischio da parte dell'arbitro. Tutta la squadra, compreso allenatore, massaggiatori e staff sotto la curva e poi sotto la tribuna per ricevere il meritato applauso da parte di un grande pubblico in festa, oggi vero e proprio 12esimo uomo in campo.
La partita di oggi però non la si poteva vincere facilmente, i rossoneri devono comunque provare a far soffrire il proprio pubblico. Dopo un grande primo tempo dove la Voghe va in vantaggio con un gran tiro di Troiano il secondo tempo fa palpitare i cuori dei sostenitori rossonneri: dall'ingenua espulsione di Londino al pareggio degli ospiti con Stucchi. Quando ormai le teste sono proiettate verso i fatidici supplementari però accade l'impossibile, non tanto per i gol segnati ma quanto il realizzatore di essi, il rientrante dopo diversi mesi di infortunio Riccardo Coccu...partiamo con la cronaca.
Dopo le numerose defezioni dovute alla corrida di neanche 4 giorni fa con l'Olginatese Giacomotti è ancora costretto a tenere fuori Speziale per le solite necessità di schierare gli under, così spazio di nuovo ad un acciaccato ma guerriero Troiano e spostamento di Priolo sulla fascia occupata solitamente dallo squalificato Paloschi: a rimpiazzare il ruolo del difensore ex Valle-Greganica ritorna titolare Davide Vaira.
L'inizio di partita è alquanto stanco e non emozionante, complice il caldo. Comunque a fare da cornice alla partita che vale una stagione troviamo il pubblico delle grandi occasioni, erano anni che non si vedeva un Comunale così pieno e soprattutto così bollente dal punto di vista del tifo. Il primo avvenimento sul taccuino è l'ammonizione di Londino per avere trattenuto per la maglia un giocatore della Colognese su un'azione di ripartenza degli ospiti, più che legittima la decisione dell'arbitro. Al settimo minuto arriva la prima chance dei rossoneri: un generoso Farina cede il pallone per Troiano, la sua conclusione è centrale e abbastanza telefonata, il pubblico comunque apprezza e riempie di applausi l'azione della Voghe.
Al nono minuto si fanno vedere i bergamaschi con Vitali che colpisce in modo strano il pallone, traiettoria insidiosa ed a campanile, la palla comunque sorvola di qualche metro la traversa. Subito dopo risponde il Voghera con Farina, autore di un'altra prestazione eccelsa: il numero 9 lotta in mezzo a due avversari, riesce a saltarti per dal limite dell'area tenta di angolare sul secondo palo, Borean para a terra.
Dopo pochi minuti il caldo la fa già da padrone, e il ritmo di inizio partita, non intenso ma abbastanza sostenuto, lascia spazio alle prime borracce d'acqua fresca per i calciatori. Nella fase centrale dei primi 45 minuti è più la Colognese a dettare il gioco, con i rossoneri che rimangono a guardare, ne sono dimostrazione ben 3 angoli conquistati dai bergamaschi nel giro di pochi minuti. Al 18esimo tenta di timbrare il cartellino Stucchi, il suo tiro però è da dimenticare. Dal 24esimo minuto però il vento cambia a favore dei Giacomotti boy's.
Proprio in questo minuto la traversa nega la gioia del gol a Troiano: calcio d'angolo battuto da Piazza, il trequartista rossonero colpisce di testa a colpo sicuro centrando clamorosamente il legno, la palla rimbalza sulla linea e poi successivamente viene spazzata dalla difesa bergamasca. L'urlo del Comunale rimane strozzato in gola, ma la gioia è rimandata di appena 4 minuti. Infatti al 29esimo arriva il primo gol della Voghe. Farina lavora di corpo e di fisico conquistando un importante pallone nella tre quarti campo avversaria, arrivato presso il lunotto dell'area di rigore finta più volte il tiro, preferisce quindi passarla a Troiano, il trequartista dapprima finta anche lui il tiro, si porta la palla sul destro e conclude con un bolide che si infiale nell'angolino.
La reazione degli ospiti è abbastanza immediata: dapprima al 31esimo Grigis prova il gol della domenica con una botta dai 25 metri, la palla termina abbondantemente fuori dallo specchio di porta; successivmanete è il turno di Vitali, la sua girata al volo viene controllata con gli occhi da Bonassi che la battezza giustamente fuori dallo specchio della porta.
Al 34esimo applausi scroscianti per Farina: il numero 9 fa valere tutto il suo fisico, resiste alle cariche avversarie e si incunea in area dalla sinistra, il suo diagonale viene bloccato da Borean. Anthony nel momento più importante della stagione è in forma smagliante, e per fermarlo ci vogliono le maniere dure. Vedere per credere il giallo rifilato a Stucchi dopo aver rivolto a Farina eccessive attenzioni.
Il primo tempo si conclude con un altro cartellino giallo, questa volta la vittima è Bonassi, reo di perdere tempo sulla battuta di un calcio di punizione in seguito ad una posizione di off-side della Colognese. Dopo 2 minuti di recupero finisce il primo tempo sul risultato di 1 a 0 per la Voghe.
Nel secondo tempo mister Magoni pensa subito a rimescolare le carte: esce Grigis per Luppi. Comunque è sempre il Voghera a creare azioni, come al secondo minuto quando Farina ci prova con diagonale non irresistibile, tutto facile per Borean. Al terzo minuto si ripresenta per D'Amico l'identica occasione di 4 giorni fa con l'Olginatese, ossia contropiede fulmineo e sfida a tu col portiere avversario, questa volta però non è l'arbitro a fermarlo ma la difesa bergamasca, veramente attenta nel sventare la minaccia. Subito dopo altro cambio per gli ospiti: fuori Vanoncini, dentro Ghisleni.
Al nono minuto arriva il primo squillo della Colognese, con Fiorentini che devia con la coscia una palla vagante in piena area di rigore, la sfera diventa una palombella e Bonassi interviene sulla linea in presa comunque sicura. Dopo 2 minuti arriva l'episodio che potrebbe cambiare la partita, ossia il secondo giallo rifilato a Londino: il centrocampista rossonero infatti ostacola la battuta di un calcio di punizione a favore della Colognese (Crotti batte il pallone che rimbalza sul corpo del giocatore rossonero), determinando così l'intervento dell'arbitro, costretto di nuovo ad applicare correttamente il regolamento. Secondo giallo e partita finita in anzitempo per il numero 11 di giornata.
La Colognese approfittando della superiorità numerica per i restanti 34 minuti si gioca il tutto per tutto andando a togliere Fiorentini per Valli. Al 14esimo clamorosa chance per gli ospiti, con Vitali che a due passi dalla porta manca la deviazione vincente di testa, anzi invece di colpire la palla con il capo interviene goffamente con il braccio: il pallone sfila comunque sul fondo, ma l'arbitro stranamente non ravvisa nessuna infrazione. Proprio dal successivo rinvio dal fondo di Bonassi nasce una ghiottissima occasione per i rossoneri: lancio lunghissimo del portiere di scuola Juve, Farina brucia in velocità l'avversario e dopo aver fatto rimbalzare il pallone prova la deviazione in pallonetto d'esterno. L'esecuzione è pregevole e soprattutto fulminea, complice anche l'uscita di Borean, peccato che il pallone esca per una questione di centimetri.
Si sa che nel calcio vale la seguente legge, ossia gol sbagliato uguale a gol subito, e purtroppo la Voghe ne rimane vittima: al 17esimo arriva il pareggio degli ospiti su calcio d'angolo, l'autore della rete è Stucchi che di testa spedisce la palla nel sette.
I Giacomotti boy's sono frastornati dal gol subito, e si rischierebbe di far affondare tutta la stagione nel giro di pochissimi secondi. La Colognese infatti arriva vicinissima al sorpasso neanche 120 secondi dopo il gol di Stucchi: sulle ali dell'entusiasmo Valli se ne va via sulla sinistra, entra in area di rigore dal fondo e serve la palla in mezzo, arriva di gran carriera Luppi che spedisce da distanza ravvicinata il pallone direttamente nelle mani di Bonassi.
A interrompere lo strapotere dei gialloverdi ci prova Troiano da fuori area al 20esimo, la sua conclusione si spegne a lato della porta di Borean.
Al 28esima arriva finalmente una buona notizia, infatti dopo mesi di assenza torna in campo un beniamino dei tifosi rossoneri, ossia Riccardo Coccu. Precisiamo che il ragazzo del 90 non è ancora in ottima forma, anzi non dovrebbe neanche essere in panchina a detta dei medici, ma Giacomotti rischia il tutto per tutto (scelta che sarà ripagata ampiamente). Il suo ingresso riaccende gli animi del Parisi che effettivamente adesso ci crede ancora di più nel miracolo.
Dopo un doppio tentativo della Colognese (in primis con Valli, para Bonassi, il secondo con Luppi, palla fuori), il Voghera è pronto all'arrembaggio finale. Si inizia al 30esimo quando Mercuri, battendo un calcio di punizione molto velocemente, prova a sorprendere la difesa avversaria con una palombella per Coccu, il lancio però termina nella mani di Borean.
Al 36esimo arriva l'eurogol del folletto Coccu: Pulaj effetta un retropassaggio abbastanza insidioso, Borean esce fuori dai pali e prova a controllare di petto, toccando il pallone forse con il braccio, la palla comunque gli sfugge e si impenna. Mentre spiove verso il vertice destro dell'area di rigore il neoentrato Coccu non ci pensa su due volte e decide di provare il numero della vita, ossia una mezza sforbiciata in pallonetto. Grande giocata di Riccardo, la sfera dapprima rimbalza sul prato per poi entrare con calma in rete: è il 2 a 1 dei rossoneri, il Comunale esplode in una boato assordante per il gol molto probabilmente dell'anno, realizzato soprattutto da un ragazzo che a detta dei medici non doveva neanche indossare i tacchetti oggi.
Coccu è galvanizzato, e neanche un minuto più tardi si esibisce in uno dei suoi soliti scatti, arrivato nei pressi dell'area di rigore serve Farina che già pregusta il tiro ma il tutto viene bloccato dal guardialinee che ravvisa una posizione di off-side. Al 41esimo nel frattempo sostituzione per il Voghera: fuori Piazza per Speziale.
La tribuna sospinge i rossoneri a suon di "VOGHE, VOGHE, VOGHE", mentre gli ultras fanno sentire la loro voce per cercare di spingere i giocatori alla vittoria. Sono numerosi gli assalti alla diligenza dei bergamaschi ma, in modi anche alquanto discutibili dal punto di visto estetico, la difesa rossonera spazza quasi sempre con efficacia. A sacrificarsi per la patria c'è anche Coccu, ammonito per aver fermato irregolarmente un giocatore avversario. Anzi quando meno te lo aspetti arriva il 3 a 1: Speziale se ne va all'altezza della metacampo, poco prima dell'area di rigore serve Coccu, piccola incursione e pallonetto morbido, Borean prova a fermare il tutto con la mano di richiamo ma il suo tentativo è invano, il pallone finisce ancora in rete. La doppietta del folletto rossonero fa venire letteralmente giù lo stadio, tutta la squadra va ad abbracciare Coccu che viene portato in trionfo sotto la tribuna per ricevere i meritati applausi, scene che qui a Voghera non si vedevano da decenni.
Al 48esimo ultimo cambio per la Voghe: Giacomotti non ci pensa due volte, chiama Coccu in panchina concedendogli la standig-ovation. Il pubblico del Parisi in piedi per applaudire questo prodotto del vivaio della Voghe che oggi ha incantato tutto e tutti nel giro di 10 minuti, al suo posto entra Paredes. I 4 minuti di recupero non regalano altro, finisce qui l'ennesima prestazione da batticuore dei Giacomotti boy's. Come recita sempre il nostro motto..."tu se vuoi chiamale emozioni".
La partita di oggi però non la si poteva vincere facilmente, i rossoneri devono comunque provare a far soffrire il proprio pubblico. Dopo un grande primo tempo dove la Voghe va in vantaggio con un gran tiro di Troiano il secondo tempo fa palpitare i cuori dei sostenitori rossonneri: dall'ingenua espulsione di Londino al pareggio degli ospiti con Stucchi. Quando ormai le teste sono proiettate verso i fatidici supplementari però accade l'impossibile, non tanto per i gol segnati ma quanto il realizzatore di essi, il rientrante dopo diversi mesi di infortunio Riccardo Coccu...partiamo con la cronaca.
Dopo le numerose defezioni dovute alla corrida di neanche 4 giorni fa con l'Olginatese Giacomotti è ancora costretto a tenere fuori Speziale per le solite necessità di schierare gli under, così spazio di nuovo ad un acciaccato ma guerriero Troiano e spostamento di Priolo sulla fascia occupata solitamente dallo squalificato Paloschi: a rimpiazzare il ruolo del difensore ex Valle-Greganica ritorna titolare Davide Vaira.
L'inizio di partita è alquanto stanco e non emozionante, complice il caldo. Comunque a fare da cornice alla partita che vale una stagione troviamo il pubblico delle grandi occasioni, erano anni che non si vedeva un Comunale così pieno e soprattutto così bollente dal punto di vista del tifo. Il primo avvenimento sul taccuino è l'ammonizione di Londino per avere trattenuto per la maglia un giocatore della Colognese su un'azione di ripartenza degli ospiti, più che legittima la decisione dell'arbitro. Al settimo minuto arriva la prima chance dei rossoneri: un generoso Farina cede il pallone per Troiano, la sua conclusione è centrale e abbastanza telefonata, il pubblico comunque apprezza e riempie di applausi l'azione della Voghe.
Al nono minuto si fanno vedere i bergamaschi con Vitali che colpisce in modo strano il pallone, traiettoria insidiosa ed a campanile, la palla comunque sorvola di qualche metro la traversa. Subito dopo risponde il Voghera con Farina, autore di un'altra prestazione eccelsa: il numero 9 lotta in mezzo a due avversari, riesce a saltarti per dal limite dell'area tenta di angolare sul secondo palo, Borean para a terra.
Dopo pochi minuti il caldo la fa già da padrone, e il ritmo di inizio partita, non intenso ma abbastanza sostenuto, lascia spazio alle prime borracce d'acqua fresca per i calciatori. Nella fase centrale dei primi 45 minuti è più la Colognese a dettare il gioco, con i rossoneri che rimangono a guardare, ne sono dimostrazione ben 3 angoli conquistati dai bergamaschi nel giro di pochi minuti. Al 18esimo tenta di timbrare il cartellino Stucchi, il suo tiro però è da dimenticare. Dal 24esimo minuto però il vento cambia a favore dei Giacomotti boy's.
Proprio in questo minuto la traversa nega la gioia del gol a Troiano: calcio d'angolo battuto da Piazza, il trequartista rossonero colpisce di testa a colpo sicuro centrando clamorosamente il legno, la palla rimbalza sulla linea e poi successivamente viene spazzata dalla difesa bergamasca. L'urlo del Comunale rimane strozzato in gola, ma la gioia è rimandata di appena 4 minuti. Infatti al 29esimo arriva il primo gol della Voghe. Farina lavora di corpo e di fisico conquistando un importante pallone nella tre quarti campo avversaria, arrivato presso il lunotto dell'area di rigore finta più volte il tiro, preferisce quindi passarla a Troiano, il trequartista dapprima finta anche lui il tiro, si porta la palla sul destro e conclude con un bolide che si infiale nell'angolino.
La reazione degli ospiti è abbastanza immediata: dapprima al 31esimo Grigis prova il gol della domenica con una botta dai 25 metri, la palla termina abbondantemente fuori dallo specchio di porta; successivmanete è il turno di Vitali, la sua girata al volo viene controllata con gli occhi da Bonassi che la battezza giustamente fuori dallo specchio della porta.
Al 34esimo applausi scroscianti per Farina: il numero 9 fa valere tutto il suo fisico, resiste alle cariche avversarie e si incunea in area dalla sinistra, il suo diagonale viene bloccato da Borean. Anthony nel momento più importante della stagione è in forma smagliante, e per fermarlo ci vogliono le maniere dure. Vedere per credere il giallo rifilato a Stucchi dopo aver rivolto a Farina eccessive attenzioni.
Il primo tempo si conclude con un altro cartellino giallo, questa volta la vittima è Bonassi, reo di perdere tempo sulla battuta di un calcio di punizione in seguito ad una posizione di off-side della Colognese. Dopo 2 minuti di recupero finisce il primo tempo sul risultato di 1 a 0 per la Voghe.
Nel secondo tempo mister Magoni pensa subito a rimescolare le carte: esce Grigis per Luppi. Comunque è sempre il Voghera a creare azioni, come al secondo minuto quando Farina ci prova con diagonale non irresistibile, tutto facile per Borean. Al terzo minuto si ripresenta per D'Amico l'identica occasione di 4 giorni fa con l'Olginatese, ossia contropiede fulmineo e sfida a tu col portiere avversario, questa volta però non è l'arbitro a fermarlo ma la difesa bergamasca, veramente attenta nel sventare la minaccia. Subito dopo altro cambio per gli ospiti: fuori Vanoncini, dentro Ghisleni.
Al nono minuto arriva il primo squillo della Colognese, con Fiorentini che devia con la coscia una palla vagante in piena area di rigore, la sfera diventa una palombella e Bonassi interviene sulla linea in presa comunque sicura. Dopo 2 minuti arriva l'episodio che potrebbe cambiare la partita, ossia il secondo giallo rifilato a Londino: il centrocampista rossonero infatti ostacola la battuta di un calcio di punizione a favore della Colognese (Crotti batte il pallone che rimbalza sul corpo del giocatore rossonero), determinando così l'intervento dell'arbitro, costretto di nuovo ad applicare correttamente il regolamento. Secondo giallo e partita finita in anzitempo per il numero 11 di giornata.
La Colognese approfittando della superiorità numerica per i restanti 34 minuti si gioca il tutto per tutto andando a togliere Fiorentini per Valli. Al 14esimo clamorosa chance per gli ospiti, con Vitali che a due passi dalla porta manca la deviazione vincente di testa, anzi invece di colpire la palla con il capo interviene goffamente con il braccio: il pallone sfila comunque sul fondo, ma l'arbitro stranamente non ravvisa nessuna infrazione. Proprio dal successivo rinvio dal fondo di Bonassi nasce una ghiottissima occasione per i rossoneri: lancio lunghissimo del portiere di scuola Juve, Farina brucia in velocità l'avversario e dopo aver fatto rimbalzare il pallone prova la deviazione in pallonetto d'esterno. L'esecuzione è pregevole e soprattutto fulminea, complice anche l'uscita di Borean, peccato che il pallone esca per una questione di centimetri.
Si sa che nel calcio vale la seguente legge, ossia gol sbagliato uguale a gol subito, e purtroppo la Voghe ne rimane vittima: al 17esimo arriva il pareggio degli ospiti su calcio d'angolo, l'autore della rete è Stucchi che di testa spedisce la palla nel sette.
I Giacomotti boy's sono frastornati dal gol subito, e si rischierebbe di far affondare tutta la stagione nel giro di pochissimi secondi. La Colognese infatti arriva vicinissima al sorpasso neanche 120 secondi dopo il gol di Stucchi: sulle ali dell'entusiasmo Valli se ne va via sulla sinistra, entra in area di rigore dal fondo e serve la palla in mezzo, arriva di gran carriera Luppi che spedisce da distanza ravvicinata il pallone direttamente nelle mani di Bonassi.
A interrompere lo strapotere dei gialloverdi ci prova Troiano da fuori area al 20esimo, la sua conclusione si spegne a lato della porta di Borean.
Al 28esima arriva finalmente una buona notizia, infatti dopo mesi di assenza torna in campo un beniamino dei tifosi rossoneri, ossia Riccardo Coccu. Precisiamo che il ragazzo del 90 non è ancora in ottima forma, anzi non dovrebbe neanche essere in panchina a detta dei medici, ma Giacomotti rischia il tutto per tutto (scelta che sarà ripagata ampiamente). Il suo ingresso riaccende gli animi del Parisi che effettivamente adesso ci crede ancora di più nel miracolo.
Dopo un doppio tentativo della Colognese (in primis con Valli, para Bonassi, il secondo con Luppi, palla fuori), il Voghera è pronto all'arrembaggio finale. Si inizia al 30esimo quando Mercuri, battendo un calcio di punizione molto velocemente, prova a sorprendere la difesa avversaria con una palombella per Coccu, il lancio però termina nella mani di Borean.
Al 36esimo arriva l'eurogol del folletto Coccu: Pulaj effetta un retropassaggio abbastanza insidioso, Borean esce fuori dai pali e prova a controllare di petto, toccando il pallone forse con il braccio, la palla comunque gli sfugge e si impenna. Mentre spiove verso il vertice destro dell'area di rigore il neoentrato Coccu non ci pensa su due volte e decide di provare il numero della vita, ossia una mezza sforbiciata in pallonetto. Grande giocata di Riccardo, la sfera dapprima rimbalza sul prato per poi entrare con calma in rete: è il 2 a 1 dei rossoneri, il Comunale esplode in una boato assordante per il gol molto probabilmente dell'anno, realizzato soprattutto da un ragazzo che a detta dei medici non doveva neanche indossare i tacchetti oggi.
Coccu è galvanizzato, e neanche un minuto più tardi si esibisce in uno dei suoi soliti scatti, arrivato nei pressi dell'area di rigore serve Farina che già pregusta il tiro ma il tutto viene bloccato dal guardialinee che ravvisa una posizione di off-side. Al 41esimo nel frattempo sostituzione per il Voghera: fuori Piazza per Speziale.
La tribuna sospinge i rossoneri a suon di "VOGHE, VOGHE, VOGHE", mentre gli ultras fanno sentire la loro voce per cercare di spingere i giocatori alla vittoria. Sono numerosi gli assalti alla diligenza dei bergamaschi ma, in modi anche alquanto discutibili dal punto di visto estetico, la difesa rossonera spazza quasi sempre con efficacia. A sacrificarsi per la patria c'è anche Coccu, ammonito per aver fermato irregolarmente un giocatore avversario. Anzi quando meno te lo aspetti arriva il 3 a 1: Speziale se ne va all'altezza della metacampo, poco prima dell'area di rigore serve Coccu, piccola incursione e pallonetto morbido, Borean prova a fermare il tutto con la mano di richiamo ma il suo tentativo è invano, il pallone finisce ancora in rete. La doppietta del folletto rossonero fa venire letteralmente giù lo stadio, tutta la squadra va ad abbracciare Coccu che viene portato in trionfo sotto la tribuna per ricevere i meritati applausi, scene che qui a Voghera non si vedevano da decenni.
Al 48esimo ultimo cambio per la Voghe: Giacomotti non ci pensa due volte, chiama Coccu in panchina concedendogli la standig-ovation. Il pubblico del Parisi in piedi per applaudire questo prodotto del vivaio della Voghe che oggi ha incantato tutto e tutti nel giro di 10 minuti, al suo posto entra Paredes. I 4 minuti di recupero non regalano altro, finisce qui l'ennesima prestazione da batticuore dei Giacomotti boy's. Come recita sempre il nostro motto..."tu se vuoi chiamale emozioni".
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