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martedì 17 maggio 2011

VOGHERA 2 - OLGINATESE 1


Primo turno play-off girone B
Stadio Giovanni Parisi, Voghera - ore 15.00


Il tabellino:
VOGHERA: Bonassi, Paloschi, Bandirali, Priolo, Aldano (26'st Fassina), D'Amico, Piazza, Mercuri (26'st Speziale), Troiano (18'st Londino), Farina, Magnoni
All. Signor Giacomotti
OLGINATESE: Otranto, Castelnuovo, Viganò, Grassi, Binda, Torno, Greco (23'st Laribi), Rossi, Donghi, Castagna, Cardinio (1'st Chiaia)
All. Signor Del Piano
ARBITRO: Paolo Formato di Benevento, coadiuvato dagli assistenti Marco Basile di Genova e Gaetano Mari di Parma
RETI: Magnoni (27' pt), Farina (35' pt), Binda
AMMONITI: Aldano e D'Amico per il Voghera, Binda, Castagna, Rossi e Greco per l'Olginatese
ESPULSI: Magnoni e Paloschi per il Voghera, Grassi e Viganò per l'Olginatese
RECUPERO: 1'pt e 5'st

Che tra Voghera e Olginatese non scorresse buon sangue non era cosa nuova. Ma che l'ultimo incontro tra le due compagini si concludesse con un bollettino di guerra certamente non era nel copione previsto in settimana dai Giacomotti boy's. Termina con una vittoria meritata (e al tempo stesso sofferta, soprattutto nel secondo tempo) per 2 a 1 il primo turno dei play-off. I primi 45 minuti vedono una Voghe in grande spolvero, che trova facilmente la rete con Magnoni al 27, e il raddoppio qualche minuto più tardi con Farina. L'Olginatese dal canto suo non crea numerosi pericoli, se non fatta eccezione per una pericolosa azione di Greco, e questo fa pensare ad un secondo tempo disputato su ritmi piuttosto bassi. Mai cosa più falsa...
La seconda frazione è stata sicuramente la più violenta, aggressiva e interrotta di tutta la stagione. Il tutto nasce da una doppia espulsione...ma andiamo con calma e partiamo con la cronaca minuto per minuto.
Voghera che parte con il 4-3-3, con Farina titolare dal primo minuto andando così a smentire le voci che lo davano in panca, tutto questo a discapito di Speziale. Già al terzo minuto i rossoneri si fanno vedere dalle parti di Otrano con Mercuri che sugli sviluppi di un corner prova la deviazione aerea, la palla si alza di poco sulla traversa. Al nono minuto è il turno degli ospiti, con Rossi che ci prova da fuori dall'area, il pallone esce lontano e non di poco. E' comunque un Voghera abbastanza addormentato nei primi minuti, si vede che vuole creare ma pensa di infierire più tardi; col passare dei minuti però i giocatori iriensi incominciano a macinare il gioco. Lo squillo di tromba parte sempre da lui, il Panteron: al 12esimo prova la conclusione da fuori area col suo piede meno congeniale, cioè il destro. La potenza e la mira ci sono, Otranto interviene in tuffo coi pugni: esteticamente brutto ma alquanto efficace. Al 20esimo sull'ennesimo calcio d'angolo a favore dei rossoneri l'ex di turno Grassi respinge di piede il colpo di testa di Mercuri che sfrutta un ottimo traversone di Aldano.
Al 22esimo avviene l'episodio che potrebbe permettere ai ragazzi di Giacomotti di segnare l'uno a zero. Bellissimo triangolo Magnoni-Farina-Magnoni, il panteron ricevendo la palla di ritorno vorrebbe saltare l'ultimo uomo per trovarsi a tu per tu con Otranto ma viene messo giù proprio a due passi dall'area di rigore con maniere abbastanza violente. Ovviamente sul luogo del delitto si presenta la specialità della casa, Piazza con la sua punizione a giro. L'esecuzione dai 18 metri è perfetta, la mira leggermente meno in quanto il pallone sfortunatamente colpisce il palo ed esce...veramente notevole il gesto tecnico del 10 rossonero.
Il vantaggio comunque è rimandato a pochi minuti più tardi. Al 27esimo infatti arriva l'acuto di Magnoni, il quale si avventa in spaccata su un tiro-cross di Paloschi, la palla anche questa volta accarezza il palo appena colpito da Piazza, ma questa volta finalmente decide di entrare per il tripudio del pubblico accorso numeroso nonostante il giorno e l'orario.
Al 30esimo si materializza l'unico vero pericolo costruito dagli ospiti nei primi 45 minuti, con Torno che crossa  per la corrente Greco lasciato colpevolmente solo, la sua deviazione di testa attraversa lo specchio della porta con Bonassi immobile, il tentativo si spegne sul fondo.
L'acuto dei lecchesi avvisa il Voghera che l'uno a zero è poco rassicurante, così si pensa subito a chiudere la pratica già nel primo tempo, e a farlo (sembrare) è Farina. E' il 35esimo quando Paloschi decide di dare spettacolo. Dopo aver ricevuto palla su passaggio di Bonassi decide di emulare Messi, la sua progressione lo porta fino al limite dell'area di rigore, qui salta due uomini, finta il tiro, salta addirittura un terzo difensore ma il controllo del pallone gli sfugge; niente paura perchè al momento giusto e al posto giusto c'è Farina che raccoglie la sfera persa dai piedi del terzino e tira sul secondo palo di prima, la conclusione non è irresistibile ma è da cecchino, il pallone accarezza di nuovo il palo ed entra per il 2 a 0.
Gli ultimi 10 minuti non portano nuove, si ravvisa solo le ammonizioni di Castagna e di Rossi per gli ospiti. L'arbitro al 45esimo concede un solo minuto di recupero, poi manda tutti gli spogliatoi in attesa di un secondo tempo che sembra sulla carta assai tranquillo. Come ho ribadito...sembra.
La prima mossa di mister di Del Piano per ribaltare la situazione è quella di dare maggiore spinta in attacco, andando a togliere Cardinio per il fischiatissimo e contestatissimo Chiaia (autore all'andata di diversi comportamenti antisportivi). I primi avvisagli della terza guerra mondiale in arrivo sul Parisi portano in groppa il sesto minuto, quando Grassi interviene duro a martello su Pato D'Amico (i due si erano già beccati in campionato). Brutto fallaccio dell'ex rossonero, con il pubblico tutto in piedi ad invocare il cartellino rosso, l'arbitro opta per un più diplomatico giallo. La partita dopo questo episodio incomincia ad abbandonare i binari della correttezza per prendere una brutta piega. L'episodio culmine piomba al settimo minuto, con la dichiarazione di guerra lanciata dagli ospiti e accolta dai rossoneri: Torno interviene duro su Magnoni, l'argentino dopo il fallo subito non ci sta e i due si affrontano a viso duro, interviene anche Grassi e qui dalle parole si passa ben presto alle "carezze" in faccia. Il signor Formato di Benevento decide di intervenire in maniera dura senza sconti a nessuno, rifilando il rosso ad entrambi i giocatori. Nel frattempo si accendono piccole scaramucce tra diversi gruppi di giocatori.
Al nono minuto l'elenco degli ammoniti aggiunge anche il nome Greco per un brutto intervento su Troiano, tra le mille proteste della panchina e del pubblico di fede rossonera che invocano molto ironicamente il cartellino rosso. Al 12esimo arriva il gol degli ospiti con Binda, abile nel colpire di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e a spedire la sfera sotto l'incrocio.
Il Voghera accusa pesantemente il rosso a Magnoni e soprattutto il gol dei lecchesi. Gli schemi di gioco saltano, molte le amnesie e poche le intese fra i compagni di squadra, ormai si pensa più ad una caccia all'uomo. Il valzer dell'aggressività prosegue al quindicesimo quando Binda atterra fallosamente Troiano che rimane dolorante a terra, l'arbitro provvede all'ennesima ammonizione. Il trequartista rossonero (oggi anche terza punta aggiunta) esce dal terreno di gioco per le cure mediche, rientra ma subito dopo pochi minuti si accascia al suolo per un forte dolore alla spalla. Giacomotti chiama subito il cambio dove fa il suo ingresso Londino.
Al 20esimo un cross abbastanza insidioso dalla trequarti trova un Bonassi un po' disattento, la sua respinta di pugno fa partire le coronarie di mezzo stadio. L'altra metà delle coronarie invece partono dopo neanche 5 minuti quando l'Olginatese colpisce un clamoroso legno grazie ad una sfortunata deviazione di Bandirali su insidioso cross di Donghi che era sgusciato via sulla destra.
Il rischio appena corso fa capire a mister Giacomotti che è ora dei cambi: è pronto Speziale per Mercuri, ma si aggiunge anche Fassina all'ultimo secondo che va a sostituire l'acciaccato Aldano che esce in barella.
Al 30esimo potrebbe arrivare il 3 a 1 della Voghe se non fosse fermato da un fischio assolutamente insensato da parte dell'arbitro: D'Amico usa tutte le sue riserve di energia e se ne va in contropiede, ma quando si trova a tu per tu con Otranto viene fermato dall'arbitro reo secondo lui di aver fatto fallo su Torno quando invece è l'esatto contrario. Gli animi sugli spalti a questo punto si accendono più del dovuto, e scoppia una rissa in tribuna a più riprese tra i sostenitori rossoneri e quelli dell'Olginatese, sedata con fatica soltanto grazie all'intervento delle forze dell'ordine. Nel frattempo D'Amico rimane a terra dolorante per lo sforzo invano...
Al 37esimo un altro episodio che vede protagonista sempre Pato: a palla lontana, l'argentino, dopo un calcio d'angolo battuto dall'Olginatese senza esito, tenta di ritornare nella sua posizione da centrocampista ma viene fermato da un calcio in faccio rifilatogli da Viganò. Ennesimo parapiglia e tribuna letteralmente inferocita, le panchine bollenti fanno da cornice al rosso diretto ai danni del giocatore lecchese.
Il quarto cartellino rosso è questione di minuti, quando al 38esimo Paloschi perde le staffe dopo aver subito un brutto fallo da parte di Donghi reagisce e rifila un calcetto allo stesso giocatore. Di nuovo parapiglia, con animi caldissimi. L'arbitro Formato estrae un nuovo cartellino rosso all'indirizzo del terzino rossonero.
A pochi minuti dalla fine i tentativi degni di tale nome si fanno sempre più rari, i falli invece abbondano. L'ultima vera occasione è firmata Speziale, il suo tiro a girare si spegne veramente di un nulla a lato.
Nei 5 minuti di recupero assegnati dall'arbitro non succede granchè, l'Olginatese prova a sfruttare la fisicità di Chiaia ma di palle nei pressi di Bonassi neanche la minima traccia. Al 50esimo arriva finalmente il fischio finale di questa battaglia che ha visto trionfare, nel bene e nel male, la nostra amata VOGHE!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quanto è finita?????

Davide Reggiunenti ha detto...

Voghera 2 Olginatese 1, a segno Magnoni, Farina e Binda. Espulsi Magnoni e Paloschi per il Voghera, Grassi e Viganò per l'Olginatese. Scusatemi per il ritardo con cui sto aggiornando il blog ma ho problemi personali. In questo momento sto stendendo la cronaca che sarà pronta tra pochi minuti :). Scusate per l'attesa.

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