Vaira racconta il suo calvario: "Ho sofferto tanto a stare fuori"
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Davide Vaira, 26 anni, ex Carrarese. |
In Via Facchinetti risuona la campanella, così i ragazzi rossoneri sono costretti a ritornare sui banchi, o meglio sul campo del Parisi dopo i 3 giorni di riposo concessi in virtù delle festività pasquali. All'appello tutti presenti, a partire dai "teppistelli", ossia i giocatori che nelle partite precedenti erano stati fermati dal giudice sportivo (vedi Speziale e Priolo), per passare agli ammalati, coloro che sono stati lontani dal pallone per diverso tempo (vedi
Vaira). Proprio quest'ultimo ritorna a calcare il Parisi dopo 2 mesi esatti dal suo infortunio. Sicuramente non partirà da titolare nella sfida contro la Caratese, ma almeno la panchina è pronta a riaccoglierlo. “
Sto meglio - spiega Vaira - ,
martedì inizierò a fare tutto con la squadra, poi in settimana faremo un ulteriore controllo e spero domenica con la Caratese di andare in panchina.” Cosa è successo al povero giocatore ex Carrarese? Colpa della ciste di Baker (situata nella parte posteriore del ginocchio), che era scoppiata invadendo così i gemelli, con conseguente gonfiore della gamba. “
Facevo fatica a camminare – racconta -
poi sono andato al San Matteo, con Sciarretta, medico della società, e l'equipe dell'ospedale ha iniziato ad aspirarmi il liquido finche finché non sono stato meglio”. Ormai Giacomotti può contare sull’intera truppa, solo Coccu mancherà ancora all’appello.
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