IL BORSINO ROSSONERO

La partita di domenica contro il Villafranca non regala di sicuro grosse emozioni, ma quest'ultime non saranno di sicuro mancate a Forti, vero mattatore dell'ultimo match. Chiunque abbia visto la partita allo stadio si sarà chiesto sicuramente il perchè dell'esclusione del portiere titolare Bonassi a favore di questo ragazzo che ai più non diceva un bel niente. Indagando si scopre che si tratta più che altro di una scelta tecnica. C'è anche la successiva motivazione di un raffreddore ai danni del portiere juventino, ma la prima tesi è quella che prevale sulla bocca di tutti. "Il giovane Sebastian è in gran forma e lo dimosterà!" afferma Giacomotti in conferenza stampa. Come? Semplicemente prendendosi il lusso di parare un rigore a pochissimi minuti dalla fine. Ma non si limita solo a ciò, infatti per tutta la durata dell'incontro risponderà presente alle diverse chiamate a cui è sottoposto. Un bel 7 in pagella non glielo nega nessuno, considerando che come battesimo in serie D ha scelto la giornata migliore per debuttare. A fine partita l'allenatore vogherese non può che sfregarsi le mani alla mò di Zio Paperone per averci visto così bene.
Dalla polvere all'altare. Forti nella partita di domenica è stata una delle poche sufficienze. Il resto della truppa ha disputato una partita decisamente sottotono. Non ci sono molte scusanti, considerando sia la valenza dell'avversario, sia la settimana di "riposo" in virtù del Torneo di Viareggio. Guai fisici quindi praticamente ridotti a 0 e le pile decisamente cariche per il finale di stagione recitavano i quotidiani locali nei giorni scorsi. Eppure così non è sembrato...
La lista di coloro che meriterebbero di finire dietro la lavagna è assai lunga oggi. In primis ritroviamo il difensore Fassina, incappato purtroppo in un periodo veramente negativo. E' da almeno un mese che le sue prestazioni sono a dir poco altalenanti. Ogni tanto da prova delle sue capacità, per poi poco dopo incappare in brutti errori. E la ciliegina sulla torta purtroppo è arrivata domenica scorsa quando con un approssimativo controllo di palla rischia di buttare all'aria più di un anno di lavoro. Per fortuna ci penserà Forti a rimediare al tutto, ma la settimana di riposo forzato in virtù dell'espulsione forse gli permetterà di ritrovare serenità e concentrazione.
Periodo sottotono anche per Troiano, sicuramente non nel periodo più brillante della stagione. Da un lato lo troviamo sicuramente diverso dall'anno scorso, molto più intraprendente e reattivo, dall'altro gli manca ancora la sicurezza del giocatore che ormai la serie D la conosce come le sue tasche. Nella partita di domenica sembra essere ritornato la brutta copia dell'anno scorso, pochi gli spunti che nelle ultime partite aveva saputo mostrare davanti ad un pubblico che di sicuro non lo considera un beniamino, e che spesso esagera fin troppo nel criticarlo quasi a priori. Sul carro dei rimandati sale anche Farina, sul quale effettivamente sorge il dubbio se sa giocare a calcio. Poco senso della posizione, tanti falli, e numerosi offside per colpa sua a causa di rientri veramente pochi lesti. E ovviamente scarsa propensione al tiro quando invece il tiro dalla distanza lo possiede (almeno in allenamento). Anche lui da rivedere.