INSUBRIA 2 VOGHERA 0

Sconfitta meritata e soprattutto da dimenticare al più presto. Si riassume così la giornata terribilis vissuta in quel di Caronno Petursella, dove la Voghe viene messa letteralmente k.o. dal pimpante Insubria, che esce (giustamente) trionfante alla fine dei 90 minuti di gioco. Il tutto si decide grazie ad un avvio shock dei Giacomotti boys, che in 15 minuti si prendono le classiche "pappine" di giornata, per poi abbozzare (ma proprio ai minimi termini) un tentativo di reazione che non fa neanche il solletico alla difesa varesotta.
Passiamo alla cronaca. Al sesto minuto troviamo il vantaggio dell'Insubria con Sandrin: Trezzi dalla destra scodella per la corrente Sandrin che di testa spiazza Forti ed insacca. Al momento del passaggio però vi è una posizione dubbia di off-side dello stesso Trezzi. Inoltre Priolo si avventa all'ultimo spazzando proprio sulla linea la sfera che rotolava verso la rete, ma purtroppo per il guardalinee la palla aveva già varcato interamente la fatidica riga bianca al momento del tocco del difensore rossonero .
Al 13esimo si fa vedere il Voghera con il solito Magnoni che, servito da Troiano, si incunea in area ma viene chiuso sul più bello, con la palla che viene deviata in calcio d'angolo. Da questo corner nasce un traversone abbastanza insidioso di Speziale che pesca l'argentino sul secondo palo, ma il panteron non riesce ad insaccare in scivolata a due passi dalla porta.
Dopo un minuto arriva il 2 a 0 dei varesotti con Scavo, il cui taglio in area di rigore viene premiato da una bellissima giocata di Trezzi (che oggi ha fatto vedere i sorci verdi alla difesa rossonera). Forti si avventa in uscita ma l'attaccante dell'Insubria lo dribbla e insacca a porta pressoché sguarnita.
Successivamente, al 16esimo, tocca a Di Napoli, ma il suo tentativo a tu per tu con il portiere rossonero risulta troppo debole. E' sempre l'Insubria a dettare il gioco, e ha diverse occasioni per chiudere la partita. Al 28esimo è ancora un taglio a mandare in tilt i centrali della difesa del Voghera: Di Napoli pesca molto bene Trezzi che si inserisce coi tempi giusti in area di rigore, eludendo in un solo colpo sia Bandirali che Priolo, ma questa volta il suo tiro viene intercettato da Forti con i piedi.
Al 35' arriva la prima vera reazione rossonera. Magnoni ci prova dalla distanza, Azzolina respinge con qualche affanno regalando il pallone a Speziale che conclude a botta sicura, ma l'estremo difensore varesotto rimedia all'errore precedente esibendosi in un gran salvataggio in calcio d'angolo. Piazza lo batte, Mercuri incorna verso lo specchio della porta ma sia Azzolina che la traversa negano al mediano la gioia del gol.
Il secondo tempo si apre con l'Insubria ancora una volta in attacco. E ancora una volta Forti, sul tiro di Sandrin, si salva con i piedi.
All'11esimo Trezzi elude Bandirali grazie anche ad un rimpallo fortunoso del pallone sulla bandierina, entra in area e qui viene messo giù dallo stesso capitano del Voghera. L'arbitro fischia ma non concede il calcio di rigore ma bensì ammonisce l'attaccante varesotto per simulazione.
Nei minuti successivi prova il gol Sandrin, che sbaglia da posizione molto invitante, e Lombardi il cui tiro dai 20 metri risulta troppo angolato.
L'ultimo e forse anche l'unico sussulto dei rossoneri nel secondo tempo arriva a tempo quasi scaduto: Magnoni decide di fare tutto lui, eludendo ben 3 difensori avversari e armando il suo velenosissimo sinistro, ma con scarsi risultati. Subito dopo troviamo una buona punizione di Piazza ma Azzolina è attento.
In pieno recupero l'Insubria ha una clamorosa chance per chiudere il match sul 3 a 0. Serra fa tutto bene, tranne il tiro che finisce letteralmente alle stelle.